Tra i nostri prodotti sta prendendo sempre più campo la biomassa legnosa impiegata soprattutto nel settore energetico .
Il cippato è la forma più moderna e innovativa di prodotto derivante dalle utilizzazioni boschive.
Attraverso la produzione di questo materiale , derivante da coltivazioni silviculturali, il Gruppo Morini riesce ad inserire nel ciclo produttivo ogni parte della pianta anche quelle fino ad ora inutilizzate, valorizzando tutte le risorse energetiche rinnovabili disponibili.
E’ bene sottolineare che l’uso energetico delle biomasse legnose è definito dall’Unione Europea uno dei più efficienti sistemi per ridurre le emissioni di gas serra.

CIPPATO

Il cippato è legno ridotto in scaglie con dimensioni di un paio di centimetri che vengono ricavati attraverso un’azione meccanica comunemente nota come cippatura, realizzabile tramite macchine dette cippatrici. Il cippato è un combustibile che viene impiegato per la produzione di energia elettrica e calore, come materia prima per la produzione di pellet.

BIOMASSA

Si definisce biomassa qualsiasi sostanza di matrice organica, vegetale o animale, destinata a fini energetici.
La brevità del periodo di ripristino fa si che le biomasse rientrino tra le fonti energetiche rinnovabili. Poiché nel concetto di rinnovabilità di una fonte energetica è insita anche la sostenibilità ambientale, sarà necessario che le biomasse, provengano da pratiche aventi impatto ambientale trascurabile o nullo (es. le operazioni di manutenzione boschiva).
Sono quindi biomasse, oltre alle essenze coltivate espressamente per scopi energetici, tutti i prodotti delle coltivazioni agricole e della forestazione, compresi i residui delle lavorazioni agricole e della silvicoltura.

RECUPERO BOSCHI

Il lavoro del Gruppo Morini ha come obiettivo il miglioramento delle foreste, soprattutto quelle in precario stato biologico, la tutela della flora e della fauna, la conservazione dell’ambiente e degli equilibri naturali instaurati.

Per questo tutte le fasi lavorative vengono eseguite rispettando gli ecosistemi esistenti anche subordinando allo scopo, la quantità e la qualità del legname da prelevare.

Molte persone credono che anche i boschi in stato di abbandono, non possano essere una risorsa. Grazie ai nostri processi possiamo garantire un recupero in termini di qualità fortificando il territorio e riducendo drasticamente il pericolo di incendi e in termini di quantità ricavando materiale prezioso che altrimenti rimarrebbe inutilizzato.

SILVICULTURA

La selvicoltura (o silvicoltura) è la scienza che studia l'impianto, la coltivazione e l'utilizzazione dei boschi.
Selvicoltura in senso stretto significa tutto quell'insieme di interventi che vanno dai tagli di rinnovazione ai tagli intercalari i quali permettono la coltivazione del bosco garantendo la sua rinnovabilità; il prelievo legnoso che se ne ricava viene valutato in termini di sostenibilità, ovvero uno sfruttamento ponderato di una risorsa che viene mantenuta rinnovabile